Treviso suona JAZZ Festival

TREVISO SUONA JAZZ FESTIVAL

Intrecci (2023)

Conservatori, Treviso Comic Book Festival, Musei Civici e associazioni cittadine insieme per dar vita al festival jazz più cross over di sempre

La bella stagione rinfranca gli animi e mette in corpo voglia di musica dal vivo: imperdibile la visita a Treviso a fine maggio, quando la città si anima di concerti e momenti conviviali. La Loggia dei Cavalieri, il Teatro Mario del Monaco, i palazzi nobiliari, gli angolini e le piazze più suggestive del capoluogo veneto cullato dal suono dell’acqua dei canali diventano sede di eventi culturali dedicati alla buona musica.

UNA CITTÀ DA ASCOLTARE

Torna nella capitale della marca gioiosa et amorosa il festival nato dalla passione di un musicista, Nicola Bortolanza, e dallo spirito di gruppo dell’associazione Urbano Contemporaneo. Un evento in grado di trasformare letteralmente un’elegante città di provincia in uno strabiliante palcoscenico a cielo aperto. 

La magia avverrà dal 24 al 28 maggio 2023, con anteprima il 20 maggio, durante il Treviso Suona Jazz Festival: concerti, mostre, incontri, laboratori e didattica, con grandi nomi come Gegè Telesforo, Mauro Ottolini, Dado Moroni, Eddie Gomez e Joe La Barbera. 

I conservatori (come il Conservatorio di Musica Steffani di Castelfranco Veneto e l’Associazione Manzato di Treviso) sono parte integrante del Festival, poiché organizzano laboratori per bimbi e workshop durante i quali saranno conferite borse di studio per i seminari estivi di Umbria Jazz.

GLI SPAZI CITTADINI PIÙ BELLI

La Loggia dei Cavalieri, l’angolo della piazza coperta di forma quadrangolare, aperto su tre lati e decorato con fregi e affreschi, forse il luogo più noto di Treviso, frequentato un tempo solo dalla gente di alto lignaggio, in questa occasione è la sede dei concerti pomeridiani di giovani promettenti e big consolidati. E così, se un tempo i cavalieri si davano appuntamento qui per i giochi di scacchi, in questi giorni la singolar tenzone sarà soprattutto musicale, ma non meno avvincente delle sfide del passato. 

Se i Musei Civici di Treviso valgono sempre una visita, come il Museo Civico di Santa Caterina, il Museo Luigi Bailo con opere dell’Ottocento e Novecento, e la tardo-medievale casa-museo Ca’ da Noal – Casa Robegan, ancor di più li consigliamo in questi giorni festivalieri.

Lo Spazio Lazzari presenta ancora la mostra “Volo oltre il colore e la materia” di Toni Buso e Giovanni Benetton, mentre al Museo Collezione Salce sono visibili le tavole del fumetto a tema musicale Io suono quel che sono. Io suono Mingus di Squaz.

Il Teatro Mario Del Monaco, gioiello secentesco che porta il nome del popolare tenore, con cui la maggior parte di noi identifica il vero e unico Otello (!), fa parte, con il Teatro Goldoni di Venezia e il Teatro Verdi di Padova, del Teatro Stabile del Veneto.

Riccamente decorato, con quattro ordini di palchi e un loggione, va visto anche solo per rinfrancare lo sguardo. Offre la location perfetta per il concerto di punta del sabato sera, quello del trio Moroni-Gomez-La Barbera.

Vi consigliamo di passeggiare per vicoli e piazze e lasciarvi rapire dai tipici locali in stile “bacaro”, naturalmente frequentati dai trevigiani che amano la tradizione dell’aperitivo. Nelle giornate della kermesse, sono invasi dalla musica. Il Piola, ad esempio, è uno dei locali coinvolti da tre anni e sarà protagonista di appuntamenti live nei giorni 23, 24 e 25 maggio.

Treviso, teatro Del Monaco by Giorgio Bulgarelli

I FUMETTI E IL CINEMA

Al festival trevigiano non manca mai il contributo dei disegnatori: in collaborazione con Treviso Comic Book Festival, presso il Museo Nazionale Collezione Salce nel complesso di San Gaetano, si terrà la presentazione del graphic novel Io suono quel che sono. Io suono Mingus, dedicato a Charles Mingus e firmato dal giornalista musicale Flavio Massarutto e dal fumettista e illustratore Pasquale Todisco, alias Squaz.

Il cinema fa parte di questo spirito “crossover” con proiezione e sonorizzazione di un film muto, intrattenimento in voga nei primi anni del Novecento. Per l’occasione, la scelta è ricaduta niente meno che su The Lodger (Il pensionante) di Alfred Hitchcock.

GLI OMAGGI

Non c’è festival che si rispetti che non renda omaggio a un grande nome del passato: in questo caso al Teatro Mario Del Monaco il trio “all-stars” Dado Moroni, Eddie Gomez e Joe La Barbera presenta Kind of Bill, spettacolo dedicato allo straordinario maestro indiscusso, dal fascino senza tempo e dai lasciti apprezzati da tutti i musicisti contemporanei, Bill Evans.

UN PROGRAMMA DA SCOPRIRE

Il programma è denso e variegato, si va dai concerti di punta alle esibizioni dei giovani talenti e ad altri eventi collaterali. L’atmosfera è unica e per viverla vi consigliamo di seguire il sito www.trevisosuonajazz.it e scrivere a info@trevisosuonajazz.it per informazioni e prenotazioni. I biglietti sono disponibili nel circuito vivaticket e nei siti web dei teatri interessati.

Biglietti e ingresso agli eventi:

Circuito Vivaticket Online su https://www.teatrostabileveneto.it/treviso

Biglietteria del Teatro Mario Del Monaco di Treviso | T 0422 

Direzione Artistica: Nicola Bortolanza

Informazioni e prenotazioni: www.trevisosuonajazz.it; info@trevisosuonajazz.it


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