Tradizione e modernità
Partecipato dal Comune e dalla Provincia di Bolzano, il Teatro Stabile di Bolzano, con le sue tante iniziative, rimane una delle eccellenze italiane di grande respiro internazionale.
Nato nel 1950, fu il secondo ente italiano a gestione pubblica dopo il milanese Piccolo Teatro di Giorgio Strehler. Oltre alla funzione di intrattenimento di alto livello, aveva il grande ruolo di educare, interessare, aggregare la popolazione italofona di Bolzano nel cruciale momento del Secondo Dopoguerra.
In questo senso la funzione di teatro “politico” per la comunità multietnica gli fu data principalmente dal suo direttore, Maurizio Scaparro (1969-75). In questo periodo a Bolzano si mettono in scena opere di Petrolini, Nikolaj Erdman, Nicola Saponaro… Delle “chicche”, diremmo oggi.
Tante le direzioni e i cartelloni: dai classici alle ricercatezze, dalla prosa alla musica e alle opere teatral-musicali. Molte sono state le produzioni e le anteprime. Forse, per questo teatro “di provincia”, croce e delizia è la sua posizione fuorimano, che offre sempre uno scorcio oltre-confine.
L’avanguardia del Teatro Stabile di Bolzano
È costantemente all’avanguardia e lancia le mode prima degli altri. È il caso del progetto “FUORI! Il teatro fuori dal teatro”, con centinaia di spettacoli in tutta la provincia, da Vipiteno a Bressanone, fuori dalle quinte teatrali, nei luoghi più popolari, in case private, bar, pub e pubbliche piazze.
Il tutto inizia con la bella stagione e non serve solo a “destagionalizzare” la fruizione consueta del teatro, il che mi pare una mossa furba e moderna, ma anche a raggiungere la gente che mai sarebbe stata interessata a conoscere i volti viventi di Talia, Euterpe e Melpomene, con una funzione didattica e uno spirito popolare che non tradiscono le origini di questo teatro. Insomma, ciò che si è visto poi nelle varie rassegne in giro per l’Italia, dalle rassegne “off” ai “dopo -” e ai “pre-” festival.
Altro ottimo progetto è quello che coinvolge le scuole di ogni ordine e grado, sia per le visioni degli spettacoli a prezzi contenuti, sia per i laboratori e i corsi che il teatro rivolge agli studenti di tutte le età. Così, il Teatro Stabile di Bolzano ha proposto gli “Spettacoli tascabili” per i bambini, tanti laboratori, “W il teatro”, la stagione per tutte le scuole, la “Compagnia teatrale universitaria”, il corso gratuito previo colloquio dedicato agli universitari.
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