Foto di G. R. R. Martin.

G. R. R. Martin. Il successo di Fuoco e Sangue

George R. R. Martin è uno scrittore di letteratura fantasy famoso per aver creato il mondo de Il Trono di Spade. La saga ha avuto così successo che è stata fatta anche una serie televisiva da HBO. La risonanza mediatica sia all’estero che in Italia è stata enorme. Nonostante la trasmissione sia andata in onda per ben otto anni, l’hype non è mai calato e il mondo creato da Martin, nella sua versione cinematografica, è stato quasi del tutto rispettato. Nel tempo si è creata una grossa community di fan. I seguaci dell’universo fantastico di Westeros sono aumentati a dismisura, coinvolgendo anche chi prima non conosceva l’autore.

Ciò ha avuto ripercussioni su tutte le opere letterarie di Martin, adesso acquistate anche da semplici curiosi. 

Ma procediamo con ordine.

Quali sono le opere di G.R.R. Martin?

George R. R. Martin ha alle spalle una vasta produzione artistica. Tra le opere meno conosciute, ricordiamo Il pianeta dei venti (iniziata nel 1975 e conclusa nel 1981, sono 4 libri in totale) e Il Viaggio di Tuf (ciclo di racconti raccolti in sette volumi iniziato nel 1987 e terminato nel 2013). Lo scrittore si è cimentato anche in romanzi autoconclusivi come La luce morente, il primo in assoluto, pubblicato nel 1977, e in sceneggiature, come The Road Less Travelled, completamente originale, prodotta nel 1986. La serie più famosa però è Cronache del ghiaccio e del fuoco.

Non voglio scoraggiarvi, ma per capirci qualcosa è giusto prima di tutto mettere questi libri in ordine cronologico. 

Ecco, quindi, una lunga lista di date e titoli in inglese:

  • Game of Thrones (volume che ha dato origine a tutto, uscito la prima volta in Italia nel 1999)
  • A Clash of Kings (Il regno dei lupi e La regina dei draghi, in Italia nel 2001)
  • A Storm of Swords (Tempesta di spade, I fiumi della guerra e Il portale delle tenebre, in Italia nel 2002-2003)
  • A Feast for Crows (Il dominio della regina e L’ombra della profezia, in Italia nel 2006-2007)
  • A Dance With Dragons (I guerrieri del ghiaccio, I fuochi di Valyria e La danza dei draghi, in Italia nel 2011-2012)
  • The Winds of Winter e A Dream of Spring (di prossima pubblicazione).

La prima cosa che si può notare è il tempo impiegato: la saga è iniziata ormai più di venti anni fa e a oggi non è conclusa. Questo ha creato parecchia frustrazione nei lettori, che vogliono giustamente sapere come andrà a finire. La seconda cosa che salta all’occhio è l’assenza di un titolo sulla bocca di tutti nell’ultimo anno, ovvero Fuoco e sangue. Credere che faccia parte della lista sopra è un errore comune, esso è invece uno spin-off del 2018, uscito in un secondo momento, solo a seguito dell’enorme successo della serie creata da HBO.

G. R. R. Martin. Il successo di Fuoco e Sangue - Libro

Fuoco e sangue

Anche io, come tanti, mi sono lasciata prendere dalla febbre de Il trono di spade e ho letto questi libri. E nel 2018 ho acquistato anche lo spin-off, ansiosa di saperne di più. Tuttavia, in quest’ultima opera qualcosa mi ha fatto storcere il naso. Lo stile dell’autore, sebbene in generale molto ruvido, è ridotto all’osso. Non si tratta infatti di un romanzo, ma di una specie di saggio. L’escamotage utilizzato per raccontare le storie è quello del memoir: un buffone di corte avrebbe appuntato ciò che è accaduto a Westeros e il libro sarebbe una raccolta oggettiva o quasi dei dati. È solo un elenco, quindi, non una storia. La tensione narrativa è la stessa che potrebbe venir fuori sfogliando l’enciclopedia. 

Un bel feticcio per i fan più accaniti, sempre affamati di quei particolari che altrimenti non conoscerebbero, senza dubbio. Ma per tutti gli altri? 

Il libro, a meno di un mese della pubblicazione, aveva già venduto 15000 copie. Viene spontaneo chiedersi: sarebbe stato lo stesso senza la fama di Game of Thrones? È stato solo il talento creativo a influenzare le vendite in tutto il mondo, o c’è dell’altro?

G. R. R. Martin. Il successo di Fuoco e Sangue - Fuoco e Sangue

I motivi del successo

Parliamo innanzitutto di creatività e fantasia: non voglio screditare un autore di talento, sia chiaro. G. R. R. Martin è di sicuro una penna valida e fantasiosa, ed è stato capace di costruire un universo fantasy con le sue regole spazio–temporali, il suo linguaggio e le sue leggende, risultando da subito credibile. Le sue storie sono avvincenti e le vicende che coinvolgono i suoi personaggi sono in grado di incuriosire tutti. Una parte del suo successo però è dovuto, a mio avviso, ad altri fattori. Soprattutto nell’ultimo periodo. Vediamo quali:

La community di lettori: senza girarci intorno, è chiaro che Game of Thrones ha fatto da traino per tutte le altre opere. Il bacino dei lettori è aumentato e, assieme ai neofiti, hanno continuato ad acquistare qualsiasi cosa con la sua firma, sentendosi sempre in una botte di ferro e senza mai mettere davvero in discussione lo stile di scrittura.

La risonanza mediatica: le serie tv hanno avuto milioni di spettatori, che sono diventati tutti potenziali acquirenti di gadget, t-shirts e… libri.

La curiosità: da decenni i lettori aspettano la conclusione de Le cronache del ghiaccio e del fuoco, ancora di più dopo aver visto la trasposizione televisiva di Game of Thrones. Il libro che metterà la parola fine a tutto però tarda a uscire fuori, Martin prende tempo, dice sia in fase di lavorazione, ma… cosa fa? Prepara un bel prequel che riaccenderà la fiamma della curiosità in quelli che ormai demordevano, così da legarli ancora ai suoi prodotti. Il tempismo è perfetto!


Next Audiolibri

Alcune foto presenti sul sito provengono, salvo dove diversamente specificato, da internet e si ritengono di libero utilizzo. Se la pubblicazione non fosse ritenuta consentita, il legittimo proprietario può contattarci scrivendo a cc@nextaudiolibri.com: l’immagine sarà rimossa oppure accompagnata dalla firma dell’autore, laddove non presente.
Anteprima esclusiva - Podcast, Audiolibri, News

Iscriviti alla nostra newsletter

Condividi questo contenuto
Partecipa alla discussione