L’amor che move il sole e l’altre stelle: lo sanno bene i poeti che da tempo immemore si esprimono perché ispirati dal Re dei sentimenti. E se è vero che la scrittura prende ispirazione dalla vita quotidiana, allora i versi che più ci hanno fatto sognare e battere il cuore forse si riferiscono a fatti realmente accaduti.
Parliamo, quindi, di relazioni tra scrittori.
Zelda e Francis Scott Fitzgerald: l’amore icona degli anni Venti
Il corteggiamento che Francis fece alla sua Zelda iniziò proprio attraverso la parola scritta: per un lungo periodo, dopo l’approccio iniziale avvenuto durante un ballo nel 1918, si scambiarono solo lettere e regali senza mai incontrarsi. Le basi della loro relazione, quindi, si posero proprio grazie alla scrittura, ma ciò non impedì loro di costruire un rapporto solido e duraturo.
I Fitzgerald, infatti, sono impressi nell’immaginario comune come la coppia simbolo degli anni Venti. Non si privarono mai dei divertimenti tipici del periodo del Proibizionismo, tra feste sfrenate e alcol, come due eterni adolescenti. E, come tali, spesso riversarono le proprie frustrazioni sull’altro, alternando momenti di gioia assoluta a disperazione e tormenti.
Questa storia vi ricorda qualcosa?
Sì, sembra proprio la trama de “Il Grande Gatsby”.
L’autore diceva così dell’amore tra il protagonista e Daisy:
“Il suo cuore era in costante e turbolenta rivolta. Le più grottesche e fantastiche ambizioni lo braccavano la notte nel letto. Il suo cervello tesseva un universo di ineffabile lusso mentre l’orologio ticchettava sul lavabo e la luna bagnava di luce i suoi vestiti ammucchiati sul pavimento. Ogni notte accresceva questo intreccio di fantasie finché la sonnolenza non si chiudeva con un abbraccio incurante su qualche vivida scena. Per qualche tempo questi sogni ad occhi aperti gli procurarono uno sfogo per la sua immaginazione; erano un soddisfacente indizio dell’irrealtà della realtà, una promessa che la saldezza del mondo era di sicuro fondata sulle ali di una fata.”
Simone de Beauvoir e Jean-Paul Sartre: può un contratto mettere ordine tra i sentimenti?
C’è una questione delicata che spesso le coppie (per lo meno quelle di oggi) devono affrontare: si tratta della fedeltà. Se un tempo, infatti, il tradimento era socialmente accettato soltanto se a compierlo era l’uomo e se si consumava in gran segreto, oggi la discussione si è spostata su un altro livello. La monogamia è un concetto utopico e irrealizzabile o è il minimo sindacale per mantenere la fiducia in un rapporto?
Sembrano interrogativi modernissimi, al limite dello scandolo, invece Simone de Beauvoir e Jean-Paul Sartre già se lo erano chiesti agli inizi del Novecento, quando decisero di impostare la loro storia in maniera quanto meno stravagante per i tempi.
I due scrittori e intellettuali decisero consapevolmente di definire la loro coppia come aperta e per farlo stipularono oralmente un patto: l’infedeltà avrebbe dovuto essere intesa come un dovere reciproco, necessario per garantire la sincerità tra i due.
Raggiunsero di conseguenza una tale complicità da raccontarsi l’un l’altra le reciproche avventure e passioni del momento. È forse questo il segreto della felicità a due?
Simone de Beauvoir sosteneva:
“Quando la sessualità non è più in mano all’individuo, ma dipende da Dio o dalla società che pretendono di giustificarla, il rapporto dei due compagni è un rapporto bestiale.”
Paola Barbato e Matteo Bussola: questioni di cuore al giorno d’oggi
Nei secoli scorsi le lettere rappresentavano la testimonianza (anche pubblica) dell’amore, mentre oggi ci sono i Social Network.
Paola Barbato e Matteo Bussola sono una dimostrazione di ciò perché, attraverso l’utilizzo virtuoso di Internet, ci regalano dei fugaci sguardi sulla loro famiglia.
Noi osserviamo da fuori, è ovvio, ma il talento narrativo che li caratterizza ci permette di immedesimarci e di sentirci parte del loro mondo. D’altronde, entrambi gli artisti utilizzano immagini e parole per esprimersi molto bene: Parola è sceneggiatrice per Dylan Dog e scrittrice di romanzi thriller, mentre Matteo è disegnatore di fumetti e autore di opere non-fiction.
Alcune foto presenti sul sito provengono, salvo dove diversamente specificato, da internet e si ritengono di libero utilizzo. Se la pubblicazione non fosse ritenuta consentita, il legittimo proprietario può contattarci scrivendo a cc@nextaudiolibri.com: l’immagine sarà rimossa oppure accompagnata dalla firma dell’autore, laddove non presente.
